PEELING CHIMICO
Glossario
Giugno 1, 2016
Che cos’è?
È un trattamento di tipo dermo-estetico che permette un’esfoliazione delicata della superficie cutanea che mira a stimolare la rigenerazione cellulare.
Gli esfolianti chimici utilizzati per eseguire il peeling chimico, infatti, sono in grado di rompere i legami che tengono uniti i corneociti gli uni agli altri e di indurre necrosi e infiammazione negli strati più o meno profondi della pelle (epidermide, derma papillare e reticolare).
Grazie a questo meccanismo, con il peeling chimico è possibile:
Come avviene il trattamento?
Il trattamento consiste nell’applicare sulla cute – asciutta e pulita – uno o più esfolianti chimici miscelati fra loro, in genere mediante l’ausilio di un pennello con setole morbide.
Una volta applicato il prodotto sulle aree interessate, è necessario rispettare un tempo di posa che varia in funzione del tipo di esfoliante utilizzato, della sua concentrazione e dell’inestetismo che si vuole trattare.
Trascorso il tempo di posa, l’esfoliante chimico (o la miscela di esfolianti, a seconda dei casi) viene rimosso e la pelle viene accuratamente pulita. Infine, è possibile applicare prodotti idratanti oppure prodotti specifici per incrementare l’effetto ottenuto col peeling. Ad esempio, se il peeling è stato eseguito per eliminare le rughe, al termine del trattamento può essere utile applicare una maschera o una crema antirughe. L’applicazione di sostanze attive dopo un simile trattamento, infatti, ne aumenta notevolmente l’assorbimento, e quindi l’efficacia.
Effetti post-trattamento
Il peeling è un trattamento assolutamente non doloroso che, tra gli effetti indesiderati, può comportare un leggero senso di bruciore che scompare dopo qualche minuto; più raro è il manifestarsi di arrossamento o irritazione. Dopo aver eseguito un peeling bisogna applicare una crema con filtro solare molto alto (SPF 50+) ed una crema nutriente ed idratante ed evitare l’esposizione ai raggi UV.