“LA RITENZIONE IDRICA” a cura del Dott. Luca Di Tolla

Blog

Ottobre 25, 2021

CHE COS'È?

Con il termine ritenzione idrica si indica un accumulo di liquidi negli spazi interstiziali (quelli tra cellula e cellula). Tale accumulo causa edema, ovvero un gonfiore anomalo di determinate zone maggiormente predisposte.

Lo sanno bene le donne (quasi 1/3 delle italiane ne sono colpite ) che devono fare i conti con accumuli di fluidi specie nelle aree delle cosce e dei glutei.

I liquidi non vengono correttamente smaltiti a causa di un'alterata funzionalità del sistema circolatorio, soprattutto delle vene e dei vasi linfatici.

LE CAUSE?

Le cause delle ritenzione idrica possono essere molte. Possiamo annoverare alcune disfunzioni cardiovascolari, renali, ma nella maggior parte dei casi si tratta di squilibri dovuti soltanto a uno scorretto stile di vita e cattive abitudini alimentari.

Eccessiva sedentarietà, fumo, abuso di alcolici o di caffé, così come una alimentazione troppo ricca di sale sono fattori che possono causare ritenzione idrica.

Infine anche alcuni farmaci come ad esempio, antinfiammatori, cortisonici, estroprogestinici.

CONSIGLI ALIMENTARI

È importante mangiare in modo sano, evitando tutti i cibi salati (salumi, formaggi stagionati, salatini, frutta secca tostata e salata) e aumentando al contrario il consumo di cereali integrali, frutta e verdura ricche di vitamine, antiossidanti e vasoprotettrici, come la vitamina C.

Bisogna bere molta acqua almeno un paio di litri al giorno.

ATTIVITÀ SPORTIVA

Si deve ricordare che all’origine della ritenzione c’è spesso una stasi della circolazione venosa e linfatica.

Per ottenere miglioramenti della situazione in breve tempo, è consigliabile praticare un'attività sportiva regolare (nuoto, corsa, acquagym) ma anche passeggiate a passo sostenuto.

Nel contempo evitare di stare a lungo in piedi senza muoversi e utilizzare con frequenza scarpe con il tacco alto.

RIMEDI NATURALI

Una volta escluse patologie importanti, per eliminare i liquidi in eccesso possono essere utilizzati rimedi naturali.

Tra gli alimenti sono consigliati l'ananas, gli asparagi, la cipolla, i carciofi, infusi a base di uva ursina, tarassaco e l’ippocastano.

Per migliorare il circolo e ristrutturare le pareti dei vasi, specie dei capillari, si può utilizzare:pilosella, centella asiatica, mirtillo e anche prodotti a base di cumarina che insieme alla diosmina agiscono come antiedemigeno, e protezione delle pareti dei vasi.